PUPPET PER STOP MOTION

La stop motion consiste in una tecnica di animazione che a partire da una serie di fotografie, attraverso il successivo lavoro di montaggio, trasforma queste immagini statiche in immagini in movimento.

Quando l’animatore muove dei pupazzi la tecnica prende il nome di Puppet animation. Questi attori inanimati vengono costruiti con svariate tecniche facendo si che la varietà di personaggi che viene creata sia estremamente varia. Noi abbiamo deciso di gestire tutto il ciclo del processo, non fermandoci quindi alla sola fase di ripresa.

Sotto la guida di esperti maestri, Sara Irace e Roberto Grasso, alcuni mesi fa abbiamo trasformato il laboratorio del nostro studio in uno molto simile a quello del Dr. Frankensetin, acquistando un sacco di strumenti da lavoro che non avremmo neanche mai pensato esistessero, animati dalla modesta aspirazione di dare vita a oggetti inanimati.

Partendo dal character design abbiamo individuato i nostri personaggi sezionandoli nei loro componenti principali costituiti da tubi e quadri di metallo, filo di alluminio intrecciato per ossa e giunture e individuato il materiale adatto per bacino, busto e testa abbiamo quindi ricoperto di plastilina testa, mani e piedi modellandola a nostro piacimento. E fino a qui tutto bene… … poi è la volta del calco di gesso e dopo della colata di silicone. Un vero macello con miriadi di variabili fuori controllo. Se per caso finalmente si giunge al risultato finale senza troppi intoppi il corpo del personaggio viene ricoperto di gomma piuma poi sagomata a rendere la muscolatura del personaggio. Infine i vestiti, i capelli e il trucco. E successivamente i props. Piccoli oggetti di scena costruiti in scala con materiale vario e tanta fantasia!